Volendo condensare in davvero poche parole il viaggio fatto..
Ad Aglou l’internet point gratuito con SO xubuntu installato da noi l’anno scorso e gestito dall’associazione sportiva e culturale Ichaa Takafi, è aperto 2 volte a settimana, ci sono 2 ragazzi di 14 anni che gestiscono i pc e la comunità se ne dice soddisfatta. Il LUG (linux user group) Alis di Tiznit vi tiene inoltre dei corsi alla domenica.
Ad Akka le donne dell’associazione Tefaouine hanno usato e dato in utilizzo per scopi didattici i 5 portatili lasciati l’anno scorso fino a che 2 dei 3 maestri che abbiamo formato si sono trasferiti altrove. Si è perciò concordato e finanziato il viaggio del LUG di Tiznit che andrà a fare formazione ai maestri dell’educazione non formale, 3 fine settimana distribuiti da qui ad agosto, così che questi possano riprendere l’uso dei pc nelle classi.
A Bouzamma abbiam trovato i pc che avevamo installato l’anno scorso in una sala della Cooperativa inutilizzati e staccati, ci hanno detto ( e lo stato dei pc lo conferma 🙂 ) che li hanno usati i bimbi delle elementari fino a che pian piano hanno smesso di funzionare tutti e 3. Ora li abbiamo riparati e abbiamo consigliato di dare una mano ai bimbi, ma ci rendiamo conto che è difficile visto che non c’è nessuno nella cooperativa capace di farlo. L’ anno scorso infatti la nostra visita si è sovrapposta a quella del loro cliente italiano Tenuta Colle Carello e gli adulti della cooperativa (Miriam, Zara,Ayoub) erano molto occupati, per questo la nostra formazione di base è stata necessariamente rivolta ai bambini. L’ idea era quella di fornire la comunità di una sala PC ad accesso gratuito posta all’interno della cooperativa. Ci hanno detto di avere bisogno di formazione perchè anche loro vorrebbero utilizzare meglio la sala e installarci anche una biblioteca. Abbiamo quindi concordato una formazione su XUBUNTU da fare a distanza che però è ancora da definire, anche perchè dobbiamo capire se possa essere davvero utile e fattibile.
A Bouzamma abbiamo anche lasciato le 3 bici che non sono state consegnate subito perchè al villaggio aspettano un carico di altre 40 biciclette dall’azienda Colle Carello che si definisce eco-equo-sostenibile e che in teoria reinveste parte degli utili dell Argan in progetti per la comunità. In realtà queste bici son state promesse da un po, quindi non si sa se arriveranno davvero ad aprile oppure no.
In ogni caso ci si tiene in contatto! Anche perchè appunto i 3 pc dovrebbero entrare nel progetto di una sala biblioteca all’interno della cooperativa ma questo è ancora tutto da definirsi.
Oltre a queste 3 tappe ci siamo ritagliati un fine settimana per partecipare alla “conferenza regionale sul podcasting per il giornalismo cittadino”, invitati dal LUG ALIS di Tiznit, abbiam fatto un intervento su che cos’è la rete nomads e uno sulla pubblicazione nel web usando strumenti liberi, quindi free software (mini workshop su kdenlive, video editor), formati aperti e licenze copyleft.
I grandi pregi di questo viaggio sono stati:
– gli spostamenti in autobus (tobis) e bicicletta, che ci hanno permesso di conoscere un sacco di persone e di fatti chiacchierando mentre scorreva la strada,
– l’estrema velocità decisionale, visto che eravamo in 3 🙂
– buona suddivisione dei ruoli: PR, informatic@ e il documentarist@,
abbiam sentito un po la mancanza di qualche giocolier@ e di un traduttor@ per l’arabo, ma in generale siam andati benissimo!
Presi dalla smania del progetto non abbiamo mantenuto troppo gli occhi aperti sui media indipendenti che ci potevano tenere aggiornatri sulla situazione politica e
in particolare sulla repressione in atto nel nord del paese. (FORSE BISOGNO DI UNA FIGURA AD HOC NEI PROX PROGETTI ANCHE PER STARE AL PASSO COLL EDITING DEL MATERIALE DA POSTARE SUI SITI NOMADS ECC?)
I propositi in vista del prossimo anno sono:
– preparare una presentazione ad immagini di che cosa è e cosa vuol fare la rete Nomads
(- non lasciare più Bouzamma come ultima tappa perchè arriviamo sempre troppo stanchi)
– approfondire la conoscenza con alcune delle associazioni che abbiamo incontrato durante la conferenza a Tiznit e con altre realtà che condividano i nostri scopi e la nostra impostazione
– rivedere la tappa di Casablanca che quest’anno non è stata fatta ed informarsi sull’utilizzo dei PC che gli avevamo consegnato
– visitare Foum Zguid con un soggiorno breve per farsi una idea della situazione e poter progettare eventuali azioni
– Cercare contatti con realtà piu urbane
– rivedere i piani su Desert Ocean e sul turismo sostenibile perchè soprattutto al sud non sono ben chiari i fini del progetto
Ciao e al prossimo viaggio!